Nel giorno della Reale Mutua Parma Mezza Maratona un piccola cerimonia
Parma, 13 settembre – Avrebbe dovuto essere la domenica dello sport parmigiano per eccellenza. Coi runner a riprendersi le strade di una città viva e in fermento. Si è trasformata un piccolo raduno del gruppo master Running Team del Cus Parma che ha voluto esserci, nonostante il posticipo della Reale Mutua Parma Mezza Maratona al 12 settembre 2021. <Abbiamo voluto comunque prenderci la Piazza, come ormai avviene da 23 anni. Un modo, simbolico, per essere presenti, per non dimenticare ma anche come segnale di speranza. Per dare ulteriore significato, abbiamo scelto di cogliere l’occasione per ringraziare i tanti medici, infermieri e i volontari tesserati CUS Parma che hanno combattuto in prima linea il Covid 19> spiega il segretario generale Luigi Passerini. Così, questa mattina, poco prima delle nove, niente starter, palco o medaglie, ma la genuina voglia di correre in sicurezza per una versione mini della manifestazione cuore del Centro Universitario Sportivo. Dieci chilometri in pieno centro sul percorso classico, con mascherine pre e post corsa e distanziamento obbligatori. Tra i partecipanti al ritrovo, una sessantina in tutto, oltre i runner tesserati della sezione spiccavano anche volontari e amici del Cus Parma che da oltre vent’anni collaborano per la buona riuscita dell’evento che chiama a raccolta migliaia di atleti, famiglie e semplici appassionati. <Il nostro obiettivo primario è la sicurezza – riavvolge il nastro il presidente del Cus Parma, Michele Ventura -. Ecco perché, a malincuore, ma con senso di responsabilità, abbiamo deciso di posticipare al 2021 tutti gli eventi. Compresa la Parma Mezza Maratona che andrà in scena il weekend dell’undici e dodici settembre 2021. Siamo convinti che rispettando le regole e con gradualità si possa ripartire nel segno dello sport e dunque del ritorno alla normalità>.