Servizio civile: ecco il calendario dei colloqui per i candidati
Al via i colloqui per il Servizio civile al Cus. I selezionatori, Luigi Passerini ed Eugenio Lori, incontreranno i candidati: mercoledì 24 marzo, dalle 10 alle 12,30 circa.
Al via i colloqui per il Servizio civile al Cus. I selezionatori, Luigi Passerini ed Eugenio Lori, incontreranno i candidati: mercoledì 24 marzo, dalle 10 alle 12,30 circa.
l Servizio Civile Universale è riservata a giovani che hanno tra 18 e 28 anni, dura 12 mesi, e agli operatori volontari verrà corrisposto un rimborso mensile di € 439,50. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione e fissato a lunedì 15 febbraio 2021 alle ore 14
Consulta qui il progetto
Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale (DPGSCU) ha emanato il bando per la selezione di operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile universale da realizzarsi in Italia
Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione e fissato a lunedì 15 febbraio 2021 alle ore 14 .
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Le domande possono essere presentate esclusivamente attraverso il sito domandaonline.serviziocivile.it del Dipartimento per le Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale, che consente di inviare l’istanza di partecipazione attraverso PC, tablet o smartphone.
Per accedere al sito è necessario essere in possesso delle credenziali SPID, oppure di quelle fornite dal Dipartimento, che potrai ottenere seguendo tutte le informazioni contenute nella guida alla SPID.
Le domande trasmesse con modalità diverse da quelle sopra indicate non saranno prese in considerazione (art. 4 del bando). In caso di errata compilazione, è consentito annullare la propria domanda e presentarne una nuova fino al giorno e all’ora di scadenza del bando.
Il termine per partecipare è fissato alle ore 14.00 del 15 febbraio 2021.
Possono partecipare tutti i giovani in possesso dei requisiti qui di seguito indicati:
1 Essere in possesso di cittadinanza italiana, europea, o extra Unione Europea con regolare permesso di soggiorno;
2 Aver compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
3 Non aver riportato condanne secondo quanto previsto dall’art. 2 del bando.
Le informazioni rappresentano una sintesi dei criteri di partecipazione contenuti nel bando all’art. 2. Si raccomanda di prendere visione del testo integrale.
Per informazioni potete contattare la nostra segreteria via mail a segreteria@cusparma.it oppure direttamente presso i nostri uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 18.30.
Annullata la 74esima edizione dei Campionati Nazionali Universitari, nella loro sessione primaverile, che si sarebbe dovuta svolgere a Torino dal 22 al 31 maggio 2020.
La decisione è stata presa dalla giunta del CUSI (Centro Universitario Sportivo Italiano), rappresentata dal Presidente Antonio Dima, e dal Centro Universitario Sportivo torinese, rappresentato dal Presidente Riccardo D’Elicio, come ente organizzatore, in seguito al perdurare dell’emergenza legata all’epidemia di Coronavirus presente nel nostro paese, tenendo conto delle misure emanate dall’amministrazione statale e dagli enti locali.
Tanti testimonial questa mattina: da Ayomide Folorunso (Cus Parma) a Leonardo Zileri (Parma Baseball Club), da Tommaso Castello (Zebre Rugby Club) a Cristina Romanini (Parma Calcio 1913). Al via i contest per gli studenti: scadenza 31 marzo
Tanti campioni a contatto diretto con gli studenti universitari, a raccontare la loro esperienza di sportivi, ma anche manager delle società intervenuti per presentare la propria attività e organizzazione, e per far conoscere le opportunità che le società stesse possono offrire in termini di stage e tirocini ma anche di impiego.
È stato il Rettore Paolo Andrei ad aprire l’incontro al Centro congressi del Plesso Aule delle Scienze, sottolineando il valore dello sport come strumento formativo e il ruolo che l’Università assegna alla pratica sportiva: non va dimenticato, ad esempio, che l’Università di Parma riconosce crediti formativi a chi pratica sport. Arrivati in extremis causa impegni istituzionali il Vice Sindaco e Assessore allo Sport Marco Bosi e ilConsigliere incaricato alla Partecipazione giovanile, ai Rapporti con le Rappresentanze studentesche e al Welfare dello studente universitario Leonardo Spadi, i saluti del Comune sono stati portati dal Delegato allo Sport Stefano Manuto, mentre la palla è poi passata alle società: sono intervenutiper il Cus Parma il Presidente Michele Ventura, per il Parma Baseballil Direttore generale Massimo Fochi, per il Parma Calcio 1913 l’Amministratore delegato Luca Carra, per Zebre Rugby Club il Media & Marketing Manager Leonardo Mussini, i quali hanno a loro volta presentato le loro realtà e in qualche caso dato la parola ad alcuni dei campioni presenti.
In chiusura il Delegato per lo Sport universitario e Presidente del Comitato per lo Sport di Ateneo Nelson Marmiroli ha presentato i contest pensati dalle società e dal Comune per gli studenti, tutti con scadenza 31 marzo.
Negli stand informativi dell’Ateneo, del Comune (stand gestito dall’Informagiovani) e delle società allestiti nell’atrio del Centro Congressi ogni realtà incontrava gli studenti e aveva la possibilità di presentarsi, anche tramite i propri testimonialillustri: il Cus Parma con gli atleti studenti Ayomide Folorunso, Sara Fantini, Desola Oki, Riccardo Orsoni (atletica), Dario Chitti, Filippo Rinaldi, Simone Capanna, Nicola Scarica, Alberto Chiodo (triathlon), il Parma Baseball con il ricevitore Alessandro Deotto, l’esterno Sebastiano Poma, il battitore Leonardo Zileri (presente allo stand anche il dirigente Maurizio Renaud), il Parma Calcio 1913 con Cristina Romanini, responsabile della prima squadra femminile, Zebre Rugby Club con il capitano Tommaso Castello e la terza linea Maxime Mbanda, entrambi nazionali, entrambi studenti dell’Università di Parma.
Al via i contest per gli studenti
La giornata di oggi darà avvio ad alcune iniziative volte a offrire agli studenti la possibilità di entrare direttamente in contatto con le società sportive: oggi sono stati presentati i contest pensati per loro dalle società e dal Comune, tutti con scadenza fissata al 31 marzo. Tramite i contest un numero selezionato di studenti (i vincitori) potranno partecipare a progetti e attività definiti dalle società. I lavori presentati per i contest saranno valutati dalle società sportive partecipanti, e i vincitori saranno premiati in una ulteriore giornata aperta agli studenti.
Mattinata dedicata a universitari e sport a Parma, dalle 9.30 alle 12.30. Partecipano Università, Comune, Cus Parma, Parma Baseball Club A.S.D., Parma Calcio 1913, Zebre Rugby Club. Saranno testimonial e big rossoneri.
Parma, 20 gennaio 2020 – Si chiama “Sport Day 2020”, ed è una mattinata dedicata a sport e studenti a Parma. A organizzarla, il 29 gennaio al Campus Scienze e Tecnologie (Plesso Aule delle Scienze) dalle 9.30 alle 12.30, è l’Università di Parma, con la collaborazione del Comune, del Cus Parma e di tre società sportive cittadine: Parma Baseball Club A.S.D., Parma Calcio 1913, Zebre Rugby Club. L’iniziativa è patrocinata dalla delegazione provinciale del Coni.
Lo “Sport Day 2020” è stato presentato questa mattina al ParmaUniverCity Info Point dal Rettore Paolo Andrei, dal Delegato per lo Sport universitario e Presidente del Comitato per lo Sport di Ateneo Nelson Marmiroli, dal Segretario generale del Cus Parma Luigi Passerini, dal Consigliere Incaricato alla Partecipazione giovanile, ai Rapporti con le Rappresentanze studentesche e al Welfare dello studente universitario del Comune di Parma Leonardo Spadi. Sono intervenuti anche il Vice presidente del Parma Calcio 1913 Giacomo Malmesi e il Direttore generale del Parma Baseball Club A.S.D. Massimo Fochi, mentre i rappresentanti di Zebre Rugby Club all’ultimo hanno dovuto dare forfait alla conferenza stampa ma saranno naturalmente allo Sport Day del 29. Presenti all’incontro anche il delegato provinciale del Coni Antonio Bonetti e il delegato allo Sport del Comune di Parma Stefano Manuto.
Si tratterà di una mattinata interamente nel segno dello sport, indirizzata in primo luogo agli studenti ma aperta anche a tutti gli interessati. Un’iniziativa che si colloca nell’ambito delle attività di promozione e diffusione della cultura dello sport tra gli studenti dell’Università e tiene conto dell’interesse manifestato dalle società sportive professionistiche del territorio ad approfondire i rapporti con l’Ateneo e con gli studenti universitari.
Duplice l’obiettivo. Da parte dell’Università, far conoscere meglio agli studenti quanto si è fatto e si sta facendo per la promozione dello sport universitario a tutti i livelli, da quello amatoriale al quello nazionale e internazionale; va segnalato ad esempio che l’Università di Parma offre agli studenti l’opportunità di acquisire crediti formativi tramite l’attività sportiva, riconoscendo l’importanza dello sport come strumento di formazione e di crescita dell’individuo. Da parte delle società sportive, invece, cogliere l’occasione per presentare la propria attività e organizzazione, e far conoscere agli studenti le opportunità che esse possono offrire in termini di stage e tirocini ma anche di impiego.
In apertura è in programma un incontro in cui l’Ateneo, le società coinvolte e il Comune illustreranno il proprio impegno per lo sport tra i giovani, e saranno presentati contest pensati dalle società per gli studenti. Saranno poi a disposizione stand informativi dell’Ateneo, del Comune (stand gestito dall’Informagiovani) e delle società: le società presenteranno la propria realtà ma anche l’offerta di tirocini e stage. Ogni società porterà con sé testimonial illustri.
La giornata darà avvio ad alcune iniziative volte a offrire agli studenti la possibilità di entrare direttamente in contatto con le società sportive: tramite i contest, ad esempio, un numero selezionato di studenti (i vincitori) potranno partecipare a progetti e attività definiti dalle società.
I lavori presentati per i contest saranno valutati dalle società sportive partecipanti, e i vincitori saranno premiati in una ulteriore giornata aperta agli studenti.
Tutti gli studenti dell’Ateneo sono invitati a partecipare, per conoscere le opportunità che vengono offerte nel campo dello sport all’interno del loro percorso formativo e dalle società sportive che saranno “testimonial” della giornata.
Cus Parma e Panathlon club Parma hanno assegnato il premio alla dottoressa Mara Angela Maria Concari. La sua tesi è sull’inclusione
Il CUS Parma e il Panathlon CLUB Parma hanno il piacere di comunicare che l’apposita Commissione giudicatrice ha concluso i lavori di valutazione e assegnato il Premio di laurea Gianfranco Bellè 2019.
Si ricorda che il Premio Gianfranco Bellè è riservato esclusivamente agli Studenti dell’Università di Parma. La partecipazione era aperta a tutti i laureati dei corsi di laurea magistrali incardinati nei Dipartimenti di Medicina e Chirurgia, di Scienze Economiche e Aziendali, di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale, e di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali che, a partire dal 1°.09.2017, hanno conseguito la laurea elaborando una tesi in materia sportiva entro il 31.12.2018. La Commissione giudicatrice è composta da dieci membri, più il Presidente del Panathlon Club di Parma, Artemio Carra. e il Presidente del CUS Parma, Michele Ventura. È prevista l’assegnazione del premio di € 2.000,00 al primo classificato, che è stato individuato a giudizio insindacabile e inoppugnabile dalla Commissione Giudicatrice.
La Commissione, dopo aver valutato un buon numero di tesi ammesse alla fase finale della scelta, ha deciso unanime di premiare quale migliore tesi quella della Dottoressa MARA ANGELA MARIA CONCARI, laureata in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate. Alla Dottoressa Concari verrà dunque assegnato il Premio La tesi è intitolata DIVERSAMENTE ABILI, UGUALMENTE ATTIVI NEL GIOCO. L’EDUCAZIONE MOTORIA COME STRUMENTO PRIVILEGIATO D’INCLUSIONE, è stata seguita dal Prof. Elio Volta.
L’elaborato persegue lo scopo di approfondire i benefici fisici e relazionali che l’attività sportiva può avere per i bimbi diversamente abili in età scolare. Sono prese in considerazioni alcune classificazioni di disabilità e in merito ad esse vengono valutati i sintomi e la classificazione della patologia e le strategie sportive che portano a un livello inclusivo del soggetto che ne è affetto. Viene poi sviluppata un’analisi dell’indagine empirica condotta sul campo ed avente ad oggetto l’inclusione del ragazzino disabile a mezzo dello sport a livello scolastico attraverso giochi strutturati che determinano un effetto inclusivo. Tale indagine, a carattere esplorativo, dimostra, anche se limitatamente al campione scelto, l’esistenza di un riscontro pratico delle teorie esposte. L’analisi dei dati conferma infatti che lo sport deve a tutti gli effetti considerarsi mezzo d’inclusione della persona diversamente abile all’interno di un gruppo sociale.