La manifestazione sportiva per eccellenza andrà in scena il 12 settembre, aperte le iscrizioni
Dopo la forzata cancellazione del 2020 la corsa per eccellenza della città, organizzata dal Cus Parma, viene confermata dal Comitato Organizzatore. Fervono i preparativi e inizia il countdown per domenica 12 settembre, quando i runner torneranno a conquistare le strade del centro. Sarà una formula forzatamente ridotta, riservata solo agli agonisti che potranno scegliere tra il tradizionale percorso da 21,097 km e quello della 10 km. Le iscrizioni sono aperte e l’entusiasmo degli organizzatori non manca. Ad oggi il numero dei partecipanti previsti è fissato in 1500, quindi necessariamente ridotto data la necessità di rispettare le norme anti-covid regolamentate dai protocolli della Federazione Italiana D’Atletica Leggera. Limitata sarà anche la presenza dell’expò in Piazza Garibaldi, mentre per il momento non sono programmate le tanto attese manifestazioni non competitive e la Parma Kids. <Una formula purtroppo ridotta, ma si tratta di un primo passo essenziale verso la normalità – spiega il presidente del Cus Parma, Michele Ventura -. La Parma Mezza Maratona è l’evento chiave per il Centro Universitario Sportivo che si apre alla città per offrire una manifestazione davvero speciale. Quest’anno abbiamo dovuto a malincuore rivisitare il ricco palinsesto, ma siamo certi che tutti capiranno quanto per noi sia sempre stata centrale e continui ad esserlo la tutela degli atleti, delle famiglie e di tutti coloro che si affidano al Cus>.
La decisione del Comitato Organizzatore è comunque molto significativa: ad oggi, programmate per settembre 2021, sono state annullate manifestazioni simili a Bologna e a Milano. A conferma della difficoltà che si incontra nel programmare manifestazioni con migliaia di partecipanti.
Le iscrizioni sono quindi già aperte sul sito endu.net, mentre per aggiornamenti, info e curiosità si può consultare il sito dell’evento www.parmamezzamaratona.it
<Al momento occorre essere realisti – chiude il cerchio il referente del Comitato Organizzatore Luigi Passerini -. Abbiamo deciso di organizzare l’evento pur con le complesse limitazioni previste dagli attuali protocolli, e di conseguenza abbiamo dovuto ridurre il palinsesto, sacrificando qualcosa per avere però la garanzia di esserci. Ovviamente saremo attenti a quello che succederà nelle prossime settimane, e nel caso proveremo a ripristinare quello che ad oggi abbiamo dovuto sacrificare. Ci aspettiamo comunque una buona affluenza di atleti da fuori provincia e regione: saremo tra i primi organizzatori di eventi di una certa importanza e il richiamo di Parma 2020/2021 resta comunque forte”.