Una collaborazione per ringraziare gli operatori sanitari in prima linea durante il Covid
Parma, 16 settembre – Non una semplice partnership: sono state gettate le fondamenta per costruire una collaborazione a tutto tondo. Basata su valori condivisi, obiettivi sempre più alti e la voglia di ringraziare chi, anche durante il Covid, è stato in prima linea per la comunità. Così l’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione della provincia di Parma (Tsrm e Pstrp) entra nella famiglia Cus Parma. Il primo passo è una convenzione per offrire ai professionisti del mondo sanitario e ai loro familiari una serie di vantaggi sull’attività sportiva. L’accordo è stato formalizzato e già oggi è entrato in vigore. <E’ l’anno della ripartenza, ma anche della collaborazione – commenta il presidente del Cus Parma, Michele Ventura -. Dopo il lockdown siamo riusciti a ripartire grazie alla partecipazione di tutti. Non si possono dimenticare neppure i mesi durissimi vissuti dai professionisti sanitari della nostra città chiamati a fronteggiare un’emergenza. Ecco perché siamo particolarmente fieri del “ponte” che stiamo costruendo con queste figure professionali>.
<L’Ordine tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione della provincia di Parma conta millecinquecento professionisti e rappresenta il risultato di un esperimento istituzionale transdisciplinare innovativo – aggiunge il presidente dell’Ordine Tsrm e Pstrp Bruno Lorefice -. Le diciannove professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione che lo rappresentano si differenziano per storia e peculiarità. Tuttavia, tutti i profili sono incardinati sui principi di tutela del cittadino e della salute: ecco quindi che lo sport diventa sinonimo di benessere psicofisico, indicato come buona pratica quotidiana nei percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali. Attività fisica significa anche prevenzione, riabilitazione e socialità. Questi i temi fortemente correlati ad un altro obiettivo della nostra organizzazione, ovvero quello di supportare la cittadinanza nell’adottare un corretto ed equilibrato stile di vita per la conquista di una proficua gestione delle relazioni interpersonali, oggigiorno precarie. Abbiamo fortemente desiderato una collaborazione con il CUS di Parma in quanto rappresentante di una delle realtà infrastrutturali universitarie più all’avanguardia sul nostro territorio nazionale. Cosa ci accomuna? Una sincera condivisione di valori quali il rispetto individuale, della comunità e la solidarietà. Insieme potremo realizzare progetti indirizzati a ridurre la distanza fra le istituzioni e la nostra gente, attraverso azioni concrete, eque ed innovative>.