Grandi traguardi per Luca Picinini, studente di Ingegneria gestionale e atleta della Sezione Sport Invernali
Parma, 17 gennaio – Non solo medaglie, ma anche e soprattutto la chance di qualificarsi per le Universiadi invernali previste in Siberia a marzo. Questi erano gli obiettivi e il Cus Parma non ha tradito le aspettative. Luca Picinini, studente dell’Ateneo di Parma, nonché atleta in forza alla squadra di Sci Alpino rossonera ha conquistato il terzo gradino del podio ma soprattutto il pass per la massima espressione del movimento sportivo universitario agonistico a livello mondiale. Luca, 18 anni e grinta da vendere, frequenta il corso di Ingegneria gestionale ed è il più giovane atleta maschile della delegazione italiana che gareggerà nella disciplina dello sci alpino. Il giovane si conferma un talento: nonostante l’età, vanta già un altissimo livello. Tra gli atleti del Comitato Fisi Trentino, ha gareggiato con lo Skiteam Fassa; trasferitosi a Parma per frequentare la nostra Università, ha deciso di proseguire nell’attività agonistica con la Sezione Sport Invernali.
«Sono davvero molto contento per i Cnu perché per me era la prima partecipazione e la medaglia era inaspettata, ma soprattutto sono orgoglioso per le Universiadi. Credo che siano un’esperienza di vita arricchente e non solo sotto il profilo agonistico, per questo darò il meglio per rappresentare la mia Università e il Cus Parma», commenta Picinini con un velo d’emozione.
«I miei complimenti – afferma il Rettore dell’Università di Parma, Paolo Andrei – vanno naturalmente a Luca Picinini, per i grandi risultati che ha conseguito in questa edizione dei Campionati Nazionali Universitari, ma anche a tutti gli altri nostri studenti atleti che hanno gareggiato: tutti loro, al di là dei risultati, hanno saputo rendere onore al meglio ai colori del Cus Parma e dell’Università dimostrando impegno, dedizione e passione. Di tutti loro siamo orgogliosi».
«È stato un debutto con bronzo ai Cnu invernali 2019 per il Cus Parma, e sono davvero fiero dei risultati ottenuti da Luca. Sia ai Campionati nazionali universitari, per cui la tradizione della medaglia è stata mantenuta, che per il “lasciapassare” alle Universiadi», assicura il presidente del Cus Parma, Michele Ventura, al timone della Sezione, nonché responsabile Cusi della delegazione italiana e unico ad aver visto (e vagliato in anteprima) il dietro le quinte delle Olimpiadi universitarie. «Luca ha tenuto alti i valori dell’Università di Parma e del Cus fin dal primo giorno a Zoldo – prosegue Ventura – ma i complimenti vanno anche a Edoardo Giunipero e Lorenzo Groppi che si sono battuti con onestà sulle piste del Comprensorio Civetta. Al di là del risultato, i Cnu, così come le Universiadi, sono un’opportunità di crescita a tutto tondo. Eventi in cui ci si mette in gioco e ci si arricchisce a livello umano e sportivo. Ecco perché come Cus Parma crediamo molto in queste manifestazioni».