Il presidente Tadonio traccia il bilancio della stagione. Il premio per gli Atleti dell’anno a Caritas Children: in nome delle stelle rossonere ore di asilo e mensa garantita ai bimbi del Madagascar. Luca Baraldi diventa socio onorario
Parma, 9 dicembre – Si chiude il 2024 e il Cus Parma celebra un anno intenso scandito da nuove attività, che si affiancano all’impegno quotidiano delle sezioni, nuovi impianti ma soprattutto nuovi servizi rivolti alla città. <Le parole chiave rimangono: attenzione ai nostri iscritti e alle famiglie, formazione continua per i nostri dipendenti e collaboratori e un servizio ancora più d’eccellenza se possibile>, questa la sintesi del presidente Iacopo Tadonio che tira le fila. Dall’acquisizione del centro sportivo di Vigatto della sezione Calcio del Cus, alla preziosa collaborazione con la Fondazione Accademia dei giorni straordinari, e ancora: dal progetto di safeguarding per contrastare la violenza e gli abusi nel mondo dello sport e il paratriathlon del settore giovanile. Ma sono tante anche le emozioni che hanno segnato questa stagione, celebratacome di consueto durante il Gala annuale del Centro Universitario Sportivo. Il Cus ha infatti festeggiato,insieme a istituzioni e amici, un 2024 denso di soddisfazioni anche sotto il profilo dei traguardi sportivi. A cominciare dal poker di atleti, cresciuti nelle schiere rossonere, che ha partecipato alle Olimpiadi di Parigi: Sara Fantini (Carabinieri), Ayomide Folorunso (Fiamme Oro Padova), Edoardo Scotti (Carabinieri) e Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle). Preziosi anche i risultati raggiunti dalle sue stelle universitarie che brillano sul palco. Di fronte alla platea gremita, insieme alle massime autorità cittadine e le realtà sportive del nostro territorio, è stata celebrata la stagione sportiva che vede il Cus sempre in vetta. Il tradizionale appuntamento, andato in scena al Centro Congressuale, è stato anche l’occasione per fare il puntosulle attività delle sezioni, il cuore pulsante del sodalizio. Un capitolo a parte meritano poi i Campionati Nazionali Universitari primaverili che hanno visto la compagine rossonera protagonista in Molise, ma anche a Caserta e Genova, con il bilancio finale di 4 ori, 7 argenti e 5 bronzi. <Siamo consapevoli delle nuove sfide che ci attendono, a cominciare dallo sforzo per mantenere servizi di eccellenza e alla portata di tutti, ma anche una formazione continua dei nostri dipendenti e collaboratori – chiosa il numero uno del Cus -. Al centro rimangono i nostri iscritti e il loro benessere a tuttotondo: dai bimbi alle famiglie, e ancora dagli atleti agli sportivi di ogni età. Si mantengono dei numeri forti e soprattutto la fiducia rinnovata dei giovani e delle famiglie che ci scelgono quotidianamente>.
Nel nome degli Atleti dell’anno una donazione per i bimbi del Madagascar- La solidarietà è da sempre una delle mission del Cus Parma ecco perché il Cus Parma ha deciso di stanziare la cifra destinata ai premi dedicati agli Atleti dell’anno per la solidarietà: <Abbiamo scelto di dare un segnale importante e siamo convinti che i nostri ragazzi apprezzino molto di più questo gesto che ricevere un gadget – spiega il presidente Tadonio – di fatto andremo a supportare ulteriormente Caritas Children, con cui abbiamo intrapreso un percorso da tempo, e un progetto nel quale crediamo fortemente dedicato ai bimbi del Madagascar che grazie a questi e ad altri donatori potranno contare sulla scuola materna e la mensa>. A illustrare le specifiche del progetto Michele Manfredi di Caritas Children salito sul palco dopo le premiazioni.
Gli eventi – Oltre 4mila partecipanti e una risposta ancor più entusiasta da parte della città. Ecco il grande traguardo raggiunto anche quest’anno dalla Parma Mezza Maratona giunta alla 26esima edizione in gran spolvero. Il ricavato della camminata “Corri per la vita” è stato devoluto all’associazione ‘Operare per – nel mondo dalla parte dei bambini’. Una realtà scelta e condivisa dal Centro universitario sportivo e dai main sponsor, l’Agenzia Coscelli, Fornaciari e Corniali di Reale Mutua, Artcafè, Conad ed Erreà. Grande il successo anche per la Cetilar run, evento clou al Parco Ducale, che si è confermata una grande festa. Ma anche il grande triathlon ha chiamato a raccolta centinaia di bimbi e ragazzi granzie al Duathlon Kids Conad. A gran richiesta poi sono state organizzate le trasferte in montagna, orgoglio della Sezione Sport Invernali. E, già dalla scorsa estate, per la gioia di numerosissime famiglie sono andati in scena Giocampus Estate e Campus Trek.
I numeri – A volte serve ‘dare i numeri’ per tradurre in concreto soddisfazione e tanto impegno: undici sezioni, poco meno di 7700 tesserati e un costante interesse per i tanti progetti messi in campo. A cominciare dal ‘gioiello’ Giocampus, che accompagna bambini e preadolescenti, in ogni giorno dell’anno, attraverso l’educazione al movimento, ai corretti stili di vita alimentari, all’inclusione e alla sostenibilità. Per dare un’idea: Giocampus Scuola coinvolge quasi 14.000 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado per oltre 600 classi, dove, oltre alle ore di educazione motoria, sono state attivate più 300 ore settimanali di attività sportiva inclusiva. E ancora: Giocampus Neve lo scorsoinverno ha superato le 1300 presenze e si appresta a superarle nell’edizione partita qualche giorno fa, mentre Giocampus Estate ancora una volta ha sforato il muro delle 5000 presenze durante le 14 settimane di attività estiva.
Il socio onorario – Luca Baraldi intervistato da Vittorio Rotolo firma della Gazzetta di Parma
Ecco il curriculum di Baraldi: Sessantaquattro anni, modenese ma parmigiano d’adozione. Ecco l’identikit di Luca Baraldi, Ceo della Virtus Bologna, che entra ufficialmente nella famiglia del Cus Parma, diventando socio onorario, il ruolo più prestigioso per il Centro Universitario Sportivo. Baraldi ha transitato per il grande calcio prima di approdare all’olimpo del basket, a cominciare dagli anni d’oro del Parma Calcio, dal 2001-2002, quando come direttore generale progettò e realizzò il “Piano Industriale 2002-2005”, insieme a collaboratori del calibro di Arrigo Sacchi e Cesare Prandelli. Piano frutto di un intenso ‘studio sul campo’ di Baraldi che ha viaggiato e toccato con mano realtà calcistiche europee. E ancora nel 2004 -2005 divenne amministratore delegato del Parma Calcio Fc (nominato dal commissario straordinario Bondi), Procuratore speciale della Procedura concorsuale Parma Ac spa, in Amministrazione straordinaria. Ma Baraldi è stato anche amministratore delegato e direttore generale della SS Lazio (società quotata in Borsa a Milano), nel 2003. Troppi gli incarichi e le collaborazioni da citare per fare onore al suo curriculum, ma sicuramente non va dimenticato che da dicembre 2013 è amministratore unico della Segafredo Zanetti Grandi Eventi, Società del gruppo Massimo Zanetti Beverage Group. Questa Società gestisce a livello mondiale tutte le partnership e sponsorship nel settore dello sport e nel settore della cultura, del gruppo industriale facente capo a Massimo Zanetti. Tra le maggiori sponsorizzazioni e partecipazioni azionarie nel mondo dello sport susseguitesi negli anni: Team World Tour di ciclismo Trek-Segafredo, Virtus Pallacanestro Bologna, Juventus FC, AC Milan, AC Monza, Torino Calcio, RCS Sport. Baraldi è stato intervistato dalla firma della Gazzetta di Parma, Vittorio Rotolo. Un botta e risposta dal sapore informale, più di sostanza che di forma. Appassionato di sport, ha giocato a livello professionistico a Calcio prima di dedicarsi anima e cuore al ciclismo, diventata una delle sue grandi passioni.
Ecco l’elenco degli “Atleti dell’anno Cus Parma”:
Sara Fantini (oltre alla partecipazione alle Olimpiadi è Campionessa europea, titolo conquistato a giugno a Roma medaglia d’oro Europea), Ayomide Folorunso (grande protagonista in azzurro a Europei e Olimpiadi, sugli ostacoli e con le staffette), Edoardo Scotti (protagonista con 2 medaglie d’argento nelle staffette agli europei di Roma) Riccardo Orsoni (al debutto Olimpico) Aurora Vicini (Campionessa Italiana Assoluta Salto in alto, debuttante con la squadra assoluta agli Europei di Roma), Rebecca Valeriani (pluripremiata campionessa di judo arrivata quinta ai mondiali, l’ultimo oro in Coppa Italia risale a due settimane fa), Sara Nestola (Campionessa italiana sulla Mezza Maratona e maglia azzurra agli europei 2024), Myrta Pace (campionessa italiana Paratriathlon), Lorenzo Nunziata(campione italiano di Paratriathlon), e le medaglie d’oro ai Campionati nazionali universitari: Eleonora Crescini (Judo), Cecilia Massari (Karate specialità Kumite) Genet Galli (atletica specialità lancio del giavellotto), Squadra Rugby 7(Ludovico Chiesa, Mattia Cantoni, Tommaso Bosi, Luca Adorni, Islam Abdelaziz Atalla,Francesco Colombo, Martin Granieri, Cristian Paternieri, Daniele Andreoli, Michele Artusio, Lorenzo Pozzi, Paolo Busetto, Cesare Borges, Matteo Sorio) , Silvia Abate (arrampicata sportiva convocata per i campionati europei universitari), Nicolò Negri (Campione italiano salto in alto)
“Premio Pilastro del Cus Parma”: Non solo atleti, ma un riconoscimento speciale va anche a dirigenti, allenatori e angeli custodi del Cus. Figure che stanno dietro le quinte, discrete ma sempre presenti. Il premio è stato assegnato a Renato Conte, storico allenatore della Sezione Atletica, con le seguenti motivazioni: “Per il suo importante ed incessante contributo alla crescita del movimento dell’atletica e per la sua visione dello sport come scuola di vita”. Una menzione speciale va inoltre a Tommaso Battioni, preparatore atletico della sezione Cus Parma Basket che ha conquistato il titolo Campione italiano di baseball con Parma Clima.