Cetilar Run, record di iscritti: oltre 2000 invadono la città – Un suggestivo percorso di otto chilometri in centro al tramonto: insieme amatori ed agonisti
È stata un’edizione da record. Mai come quest’anno gli iscritti alla Cetilar Run sono stati così numerosi: superata la soglia dei 2000 partecipanti, divisi tra la gara competitiva e la Cetilar Run Special, riservata a non agonisti e camminatori. Una formula, quella della corsa in centro storico al tramonto, che la città con il tempo ha imparato ad amare. Ancora una volta il Cus Parma, che organizza l’evento insieme a Pharmanutra, in collaborazione con il Comune e l’Università di Parma, ha portato in città una grande festa di sport. Ed è stato grande sport per gli atleti competitivi, che si sono sfidati, velocissimi, sul percorso cittadino di otto chilometri. È stato sport per gli amatori che non si sono lasciati scappare l’occasione di correre per il centro della città con le strade chiuse al traffico. Ed è stato sport anche per tutti i camminatori che si sono goduti una passeggiata con amici, figli, amici a quattro zampe. Perché quello che conta è muoversi divertirsi e stare insieme. La gara è partita alle 19.45 da Parco Ducale. Il serpentone di podisti si è diretto prima verso l’Oltretorrente, poi in centro storico: piazza Duomo, via Cavour, piazza Garibaldi, via Farini, Pilotta e ritorno al Parco Ducale. Quando ancora non era calata la sera, i primi atleti hanno tagliato il traguardo: si tratta di Egide Ntakarutimana e Francesca Durante, entrambi portacolori dell’Atletica Casone Noceto. Dopo di loro sono sfilati tutti gli altri duemila iscritti, che hanno potuto godersi, negli ultimi metri di percorso, il suggestivo passaggio all’interno del palazzo Ducale, sede del Comando provinciale dei Carabinieri che per il terzo anno consecutivo ha dato la sua disponibilità ad accogliere l’evento aprendo le sue porte ai runner. Tra i premiati ieri anche i vincitori del Trofeo Avis, arrivato alla sua undicesima edizione. Il premio è andato a Valeria Balestra e Constantin Pancrat, i donatori più veloci, e ad Anna Quattromini, classe 2000, la più giovane donatrice. Il premio di squadra è invece andato al Cus Parma. A consegnare il premio, Luca Asinari, presidente Avis Provinciale. «Per noi – ha detto – il connubio sport e donazione è importantissimo. Invitiamo tutti gli sportivi a donare». Con l’imbrunire anche gli ultimi camminatori sono arrivati al Parco Ducale. Dopo le fatiche della corsa è stato il momento di festeggiare, con l’area food del villaggio Cetilar Run pronta a ristorare i partecipanti e la musica del dj set.
DICHIARAZIONE DI IACOPO TADONIO – PRESIDENTE CUS PARMA
. «Il momento dello sparo è stato emozionante – dice – Devo ancora metabolizzare il tutto, mi servirà qualche giorno». «Quest’anno – aggiunge – abbiamo raggiunto il record di iscritti. Credo che il segreto sia una gara che piace a tutti, ai competitivi, perché è un percorso veloce, e ai non competitivi, ai camminatori. Si svolge di sera, in primavera, e la distanza è breve. È un evento organizzato benissimo da tutto lo staff del Cus Parma e ai volontari che questo evento lo costruiscono». «Ogni anno – gli fa eco Carlo Volpi, consigliere delegato Pharmanutra – la Cetilar Run è un crescendo di partecipazione. Credo sia dovuto al fatto che in ogni edizione cerchiamo di offrire sempre qualcosa in più. Il passaggio all’interno del Palazzo Ducale la rende una gara unica. Siamo molto legati al territorio e il sodalizio con il Cus si consolida di anno in anno».
La consolidata collaborazione fra Ateneo e CUS
La Cetilar run è stata anche un momento per confermare la collaborazione tra Università e Cus. Quest’anno, infatti, il Cus ha promosso il progetto «Uniprun», che ha coinvolto 25 studenti dell’Ateneo, che ogni mercoledì da marzo hanno partecipato a degli allenamenti special in vista della corsa, come spiega l’allenatore Simone Arena: «Allenamenti soggettivi a seconda delle esigenze degli studenti». «Avevo partecipato anche l’anno scorso alla Cetilar e visto che anche quest’anno c’era l’opportunità non me la sono lasciata sfuggire», dice Luigi Cordisco, studente di ingegneria meccanica. Per Unipr c’erano anche 23 studenti del corso di fisioterapia che si sono messi a disposizione per massaggi pre e post gara. «Sono tantissimi anni che collaboriamo col Cus – dice Annalisa Cavaldonati, organizzatrice degli eventi sportivi di Unipr – e ringraziamo i ragazzi che si sono messi a disposizione per la loro professionalità».
Sul palco Presente anche il Parma calcio
Reduce dal traguardo di appena due giorni fa, era presente anche il Parma calcio. Prima della partenza sono, infatti, saliti sul palco il centrocampista Nahuel Estévez, le due giocatrici del Parma women, Annie Williams e Vivien Beil e il managing director corporate Luca Martines. Quest’ultimo ha dichiarato: «Siamo felici di essere qui dopo la conquista della serie A, ancora più bella dopo una giornata concitata».
(Gazzetta di Parma, 7 Maggio 2024 – Laura Ugolotti)
Un grazie speciale a tutti i volontari, alla città di Parma , agli sponsor che hanno reso magnifica questa serata!!
Ci vediamo alla prossima CetilarRun 2025!!!