10 Lug 2018
C’è anche il CUS Parma Triathlon sul podio mondiale di Triathlon Cross, disciplina che unisce in una sola specialità nuoto, mtb e corsa off-road. A Fyn (Danimarca) la trentatrenne Eleonora Peroncini, indossando il body azzurro della nazionale, conquista la medaglia di bronzo dopo una lotta serratissima con le due rivali inglesi Lesley Paterson e Nicole Walters che l’hanno preceduta sul traguardo: “a nuoto, la frazione in cui ho più difficoltà, su consiglio del mio allenatore Posillipo ho cercato di difendermi e perdere meno secondi possibile dalla testa della gara – racconta Eleonora – mentre in bici ho spinto a tutta rimontando diverse posizioni fino a rientrare nel gruppetto di testa dove ho seguito le traiettorie molto tecniche delle due inglesi e facendo registrare il miglior parziale in assoluto. Purtroppo nella seconda zona cambio in cui sono entrata per prima ho commesso un errore che mi ha fatto perdere una decina di secondi, svantaggio dalla seconda posizione che ho mantenuto fino al traguardo: se non fosse stato per quello forse mi sarei giocata anche l’argento… Comunque sono molto soddisfatta della mia prestazione considerato che non ero al meglio per via di un problema alla spalla e che ho migliorato il 4°posto dello scorso anno. Ringrazio ovviamente il CUS Parma e tutti gli sponsor che ogni giorno credono in me e senza i quali gareggiare a questi livelli sarebbe molto più difficile: Sport Bike Pietro Pesci, Cibecco.com, Sessantallora, Eden Sport, CMC, Gioielleria Bolzoni.”
Buona prova anche per l’altro cussino Filippo Rinaldi impegnato con la nazionale azzurra nella rassegna iridata che ha concluso 15° nella gara che ha incoronato per la quarta volta lo spagnolo Ruben Ruzafa. Ecco le parole di Filippo: “Essere nei primi 15 al mondo in questa specialità non è facile perché il livello è davvero altissimo e ogni dettaglio conta in una gara del genere: il nuoto è stato davvero positivo e sono uscito dall’acqua tra i primi 10, assieme a Ruzafa. Non sono molto soddisfatto della frazione ciclistica: all’inizio della frazione in mtb è stata subito fatta selezione con un ritmo altissimo che ho tenuto tutta la prima parte di gara. Purtroppo poi un sorpasso sulla ghiaia mi ha fatto cadere e perdere il gruppetto. Mentre cercavo di recuperare ho centrato un piccolo ramo nell’erba bassa che mi ha fatto perdere nuovamente il controllo della bici e altro tempo. Mi sono così ritrovato da solo, senza punti di riferimento e con qualche principio di crampi fino al termine della frazione ciclistica. In corsa poi sono riuscito a recuperare nuovamente qualche posizione e terminare in 15^posizione. Un ringraziamento va comunque a tutte le persone che mi seguono e ai miei sponsor SCOTT Sports Italia e ENDU.”